Scienza e tecnologia non bastano
Il rapporto tra l'uomo moderno e il proprio corpo, e non di meno il problema del male e della morte, viene esposto in modo sicuramente interessate in questa disquisizione filosofica. Un tema che, se da un lato espone chiaramente il percorso verso il quale ci siamo incamminati grazie alla medicina e alla scienza in generale, di riflesso solleva il tema dei temi che ci affligge anche al di sopra di tutto questo: la base dell'esistere ( un nuovo paradigma esistenziale ), la mancanza di consapevolezza della nostra capacità di ammettere che la mente, pur se in grado di dar vita a tutto questo, non è sufficiente a giustificare il tema dei limiti sia di se stessa che delle sue necessità. Infatti, ci stiamo incamminando, ci siamo incamminati ormai date tempo su quella strada, ma sempre più forte risalta il fatto che abbiamo bisogni di altro; e quel bisogno è ancora fuori dalla mente. Non è fuori dalle nostre necessità inconsce, dalle necessità che premono per riconquistare valori diversi, valori che non si conquisteranno con l'idea di uccidere malattie, dolore, morte, o in uno sperato aldilà, ma si possono riconquistare solo grazie ed un percorso filosofico di fondo completamente nuovo.
