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Cos'é l'ILLUMANESIMO

Questa è sicuramente la prima domanda che si pone chi si trova a leggere per la prima volta questo "strano" neologismo.


In estrema sintesi: Il neologismo Illumanesimo nasce dei termini Umanesimo e Illuminismo, quindi: Ill-Umanesimo (Illumanesimo ).
Così come l’Umanesimo e L’Illuminismo sono stati, e sono, i movimenti filosofico-culturali degli ultimi secoli, Illumanesimo si prefigura come un possibile ombrello sotto il quale potrebbe ( magari con un termine di riferimento diverso da questo ma che per il momenti ci teniamo per comodità ) ritrovarsi un nuovo movimento filosofico-culturale cui faccia riferimento il futuro assetto sociale inteso nel senso più ampio possibile. Movimento del quale già si intravedono sia le necessità che gli albori. Le necessità vengono espresse, magari ancora in modo confuso, nel vuoto lasciato dalla caduta dei vecchi valori e dei riferimenti culturali che stanno diventando inadeguati. Servirà quindi a riempire quel vuoto interiore delle nuove generazioni ed a evitare un pericoloso vuoto. Gli arbori di questa necessità si mostrano, anch'essi in modo altrettanto caotico e confuso, nei tentativi di scardinamento di ciò che più tenacemente riesce a resistere dei vecchi riferimenti filosofici, culturali e sociali. 
Questo ruolo viene svolto, magari inconsciamente ma inevitabilmente, dalle nuove generazioni le quali sono, da sempre, quelle deputate a svolgerlo per naturale istinto di cambiamento, ma che ne sono anche le prime vittime; e questo accade specialmente nell'inevitabile periodo di transizione. Chi non appartiene a questa categoria ma riesce a intravedere comunque questo processo in corso, e magari anche a condividerlo, può apportare comunque un enorme contributo, e soprattutto può svolgere il ruolo d’esempio, di riferimento, che può esprimere grazie anche al solo fatto di potersi mostrare come espressione di palese sensibilità e capacità di recepire i processi di cambiamento in corso; cosa questa abbastanza rara in chi, avendo una costruzione mentale già fortemente strutturata, difficilmente riesce a staccarsi in modo significativo dai riferimenti culturali da cui proviene. 
Possiamo quindi dire che Illumanesimo non esiste ancora, ma che sicuramente esiste la sentita necessità di superare, in senso positivo e non distruttivo, cioè facendo riferimento a ciò che di positivo esisteva, ed esiste, nei movimenti filosofico-culturali Umanista e illuminista ( i quali contengono entrambi grandi elementi positivi per l’uomo). L'Illumanesimo ripesca i forti riferimenti umanisti ampliandoli al concetto di esperienza umana come necessità e diritto individuali primari rispetto a ogni altro riferimento sia ideologico che organizzativo tipici, e inevitabili, della società umana, ma allo stesso tempo li affianca con la necessaria razionalità di indagine e supporto esplorativo tipico dell'illuminismo.
Questo naturalmente non significa ne tendenza all'anarchia ne voler spazzar via le indispensabili regole che ogni società deve darsi per poter funzionare almeno decentemente, ma vuol tendere a fare di questi lo strumenti a disposizione dell’individuo, del singolo, e non viceversa.
Questo ombrello di riferimento vorrebbe quindi servire a far “riconoscere” chi decide di starvi sotto come un soggetto portatore di nuovi valori e modelli finalizzati a favorire in ogni contesto sociale idee finalizzate al riscatto dell'individuo come soggetto liberandolo dal ruolo prevalente di soggetto sociale. 

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