top of page

La scienza illumanista.

Nell'ultimo secolo della storia dell’uomo la scienza ha lentamente ma inesorabilmente preso il sopravvento su ogni altra forma espressiva dell’umano procedere. A partire dall'antica Grecia abbiamo assistito all'avvento, e alla prevalenza della filosofia, seguita nel tempo dalle religioni, dall'arte figurativa e da quella letteraria, per finire alla ricerca scientifica.

Anche la scienza, buon ultima di questa lista di successioni, negli ultimi tempi inizia a non avere più le stessa certezze di esattezza che aveva nell'ultimo secolo e poco più. Lentamente, ma inesorabilmente, anche quella che sembrava essere la definitiva fonte di certezza e verità per gli uomini inizia a presentare aspetti di dubbio, o quantomeno di minor certezza. Riposizionamento che, se inizialmente si sta indirizzando verso una posizione di finta evoluzione di se stessa - non avendo ancora la capacità psicologica di ammettere a se stessa che quel modello esclusivamente oggettivo inizia a traballare – e inizia a rifugiarsi sempre più spesso verso la convinzione che i propri “dubbi” siano solo elementi di un processo che possa, sempre e comunque, mantenersi all'interno di quel modello oggettivo puro, col tempo la porterà, inevitabilmente, a modificarsi.

Infatti, si sta facendo strada, lentamente ma inesorabilmente, l’avanzare di un modello teso a non dare più certezze, e pronto ad accettare, al proprio interno, dubbi e opinioni diverse e soggettive. E’ un gran bel sintomo del nuovo percorso che sarà, lentamente, prima o poi costretta ad abbracciare: quello di ampliarsi oltre l’oggettivo puro. Ogni cosa a suo tempo, ma anche questo è un segnale che ci dice che l’avvento di ogni dubbio è la spia di una necessità di cambiamento. Anche la scienza diventa Illumanista.

bottom of page