I movimenti che confermano l’Illumanesimo
L’Illumanesimo è, oggi, il nome dato a un bisogno sociale, quello di cambiare. In molti ambiti della società del nostro tempo questi bisogni cercano di farsi strada, e anche se spesso lo fanno in modo abbastanza confuso, com’è inevitabile per ogni bisogno inconscio che inizia a premere sui comportamenti delle persone, la loro forza è sempre pronta ad esprimersi. E più forte è questo bisogno, più facile è vederne gli effetti nei comportamenti collettivi. La politica non fa accezione.
La società moderna è da tempo in mano a gruppi di potere che fanno di tutto per garantirsi i benefici del loro essere ai vertici decisionali del mondo, e ciò che più li ha impegnati è il tenere sotto controllo i comparti sociali che avrebbero potuto mettere in discussione questa loro posizione. Per questo, hanno messo a disposizione ingenti risorse economiche, e sono diventati i controllori dei sistemi di formazione/informazione, dei sistemi economici di gestione dei rapporti tra gli stati, al controllo della politica e delle leggi che questa emanava.
Ciò che però fanno sempre più difficoltà a controllare è proprio quel bisogno che cova nell'intimo di molti. Bisogno che nemmeno i modelli culturali, i condizionamenti messi in campo con la maggior forza possibile riescono più ad arginare.
In politica questo sta diventando molto evidente. Mai come in questo periodo abbiamo assistito ad una volatilità degli elettorati. Il continuo bisogno di “provare” a cambiare riferimento politico sembra essere diventato lo sport nazionale. Questa voglia, prima ha permesso e sperato nella caduta dei vecchi sistemi politici in auge da decenni. Poi ha permesso il successo di soggetti assolutamente bizzarri, ma che sapevano promettere le migliori illusioni. Delusi anche da quelli, senza indugio si sono rivolti alla prima proposta che gli appariva anche solo un po diversa da ciò che avevano visto fino ad allora. E’ bastato poco perché addirittura un terzo della società desse il voto a movimenti che mai erano esistiti. Un altro segno di questo bisogno l’abbiamo avuto appena pochi mesi fa, dove quattro giovani si sono sognati di fare un nuovo movimento, e nel giro di una notte hanno ricevuto l’adesione di migliaia e migliaia di cittadini. Nessuno sapeva chi fossero, nessuno sapeva cosa proponessero, ma nessuno si è tirato indietro di fronte a qualcosa di nuovo. Il bisogno di cambiare ha colpito ancora. E, con buona pace per quei “salvatori di se stessi” quel bisogno sarà sempre forte e sempre più presente. L’Illumanesimo è li sotto che spinge, e nessuna strategia sarà in grado di arginarlo. Solo la nostra intelligenza potrà evitare che non diventi travolgente, pericoloso e doloroso.
