I.A., l’altra faccia della medaglia

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Come tutte le cose anche l'I.A., almeno in ambito etico sociale, potrebbe avere la classica "altra faccia" della medaglia. Mai, naturalmente su quello morale personale; ma questo è un altro discorso.

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Se volessimo potremmo sfruttare proprio l’altra faccia della medaglia dell’I.A., utilizzandola per combattere molte truffe, ideologiche ed esistenziali, di cui l’uomo si è nutrito per secoli e di cui è sempre stato vittima. Tutto dipenderà dai "presupposti " che verranno utilizzati per impostare la base di ogni progetto di I.A., in particolare quelli di tipo etico. Per assurdo, se riuscissimo in questa “preparazione” (cosa difficilissima), proprio questa potrebbe diventare uno strumento utilissimo per smascherare un gran numero di ideologie e credenze.

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Certo, servirà imparare a predisporre i suoi algoritmi impostandoli su presupposti di base "meno aleatorio", più obiettivi, forse più "giusti" di quelli attuali. E questo sarebbe possibile grazie alla mole di conoscenze che la modernità culturale ci ha fornito, ma che non abbiamo ancora saputo utilizzare a causa dell’altro aspetto umano, i freni culturali. Proprio perché meno ideologici, gli sviluppi possibili grazie all’I.A., se impostati cercando di evitare quanto più possibile le distorsioni nei processi logico-deduttivi, errori tipicamente umani, potremmo beneficiare di elaborazioni capaci di regalarci risultati, in ambito sociale ed esistenziale, mai possibili fino ad oggi.

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Questa parte dipenderà dall'uomo, ma il resto è una cosa che l'I.A. potrebbe fare benissimo, e sempre meglio di ogni uomo. Quindi, potrebbe diventare uno strumento utilissimo per smascherare un gran numero di ideologie e credenze che, da sempre, vessano l'uomo con imposizione ideologiche e tabù di ogni tipo.

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Sempre che, illumanisticamente, l'uomo sia all'altezza, abbia la giusta voglia e senta l'interesse a farlo. E’ su questo che si gioca tutta la questione.