Neo esploratori

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In questi tempi di pandemia, in tanti si scoprono paladini di principi, di diritti individuali, di leggi a tutela della "libertà", e persino del dovere di vedersi riconosciute e rispettate questioni etico/morali. Insomma, sembrano essere esplose tutta una serie di questioni legate a quella parte del vivere, sia individuale che collettivo, che solo fino a un anno fa nemmeno sapevano che esistesse.

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In molti, spinti più dalla paura che da logiche e sacrosante rivendicazioni umane, si avventurano, neo esploratori, nel deserto dei valori che da troppo tempo ci carattetizza.

Ma purtroppo è ancora solo paura.

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Solo quando tutte quelle rivendicazioni, quelle pretese - giuste solo se sapute mantenere ognuna dentro i rispettivi ambiti e momenti esistenziali -, inizieranno ad essere asercitate altrettanto convintamente anche verso tutti gli ambiti che caratterizzano, e condizionano, la crescita e l'esistenza in tempi "normali", e non siano più solo una reazione a un comprensibilissimo momento di sbandamento, solo allora quelle rivendicazioni saranno utili, e solo allora inizierà l'Illumanesimo.