L'Illumanesimo come l'anti-Schopenhauer

 

Dal libro del Prof. Matteo Saudino: La filosofia non è una barba" ( Vallardi)

"Secondo Schopenhauer, dunque, l’unico modo per uscire da un mondo in cui tutto lacrima dolore è provare a sconfiggere la pulsione desiderante che permea la natura

Certo, il Prof. Saudino, da fine storico della filosofia qual'è, parlando di Schopenhauer nel suo ultimo libro, non poteva riassumere meglio il suo pensiero. Ma è proprio questa sua precisa sintesi che mi porta a dire che l'Ilumanesimo è un vero e proprio anti-Schopenhauer. L'annichilimento delle pulsioni, assieme a quello di tutte le qualità superiori della mente, sono l'opposto del pensiero illumanista. Un pensiero dell'ottimismo e dello stimolo al coinvolgimento della e nella natura. Coinvolgimento attraverso le pulsioni, ma anche seguendo gli interessi spesso tenuti nascosti, le "voglie" più recondite frustrate dai condizionamenti. Un ottimismo realizzabile, spesso, solo in una prospettiva più lunga delle speranze contingenti dell'uomo, in particolare di quello attuale. Ma come sostiene anche il Prof. Saudino questo si potrà realizzare domani, ma solo se inizieremo oggi a formare gli uomini in grado di saperlo e poterlo fare. Noi, uomini di oggi, non saremmo in grado. Speriamo di riuscire almeno a seguire quel tipo di percorso formativo. Solo in questo potremo sperare di vincere una durissima battaglia contro lo Schopenhauerismo sempre in agguato.