top of page

Non tutti gli stupidi vengono per nuocere.

 

Abbiamo alle spalle un'eternità di condizionamenti politici, ma anche di molti altri aspetti dell'umano teatrino, e quindi niente di nuovo sotto il sole. Oggi ci sono insegnati che, presi dalla frenesia dei social finiscono per cadere nell'ingenuità di mostrare pubblicamente questa loro propensione a portare nella scuola le loro idee di società. Ma se andiamo a vedere bene, se questo portare in pubblico questa loro debolezza è sbagliato, a volte può, o meglio potrebbe, diventare persino positivo; se poi fossero, giustamente, allontanati dal loro ruolo.

La questione però è un po più complicata. Infatti, venendo da un passato in cui quei comportamenti condizionanti, e non solo in politica, erano tollerati, e persino stimolati, fino a inserirli nei programmi formativi, quella tentazione è entrata a far parte persino del concetto di formazione. Quasi niente, se non grazie a singole, e per fortuna sempre più numerose, iniziative personali ( ma anche questo è un segnale di necessità di cambiamento, di voglia di cambiare i vecchi modelli formativi), e che qui definirei illumanisti inconsapevoli, è stato fatto. Al di la delle belle dichiarazioni di intenti per controllare che non accadessero più comportamenti condizionanti oltre il lecito, dichiarazioni puntualmente disattese, quasi nessuno si è posto nemmeno il problema, e tutto è stato lasciato in un comodo immobilismo. Naturalmente, eliminarli totalmente sarebbe impossibile, e sarebbe illusorio pensarlo, ma la messa in campo di azioni più incisive nella difesa dei diritti dei minori a crescere, almeno fino al raggiungimento della maggiore età, liberi da ogni inutile condizionamento, dovrebbe diventare un’emergenza sociale, un diritto costituzionale applicato, e persino norma sovranazionale.

Quindi, per fortuna ogni tanto ci sono degli stupidi che escono allo scoperto, e almeno questi potremmo cacciarli. Poco, ma per adesso questo passa il convento della formazione. Ma quei pochi eroi che si battono per cambiare meriterebbero qualche aiuto in più, almeno da chi pensa che sia il momento di iniziare a cambiare, e che per farlo si impegna in politica.

Stupido.png
bottom of page