top of page

Uomini nuovi

Sono ormai diverse generazioni che gli uomini stanno lottando per un mondo migliore. É dalla metà del 19° secolo che è iniziata una fase di cambiamento, ma questa si realizzerà in tempi abbastanza lunghi. Probabilmente, solo tra due o trecento anni avremo qualcosa di veramente nuovo: Una società che vivrà in virtù di nuovi valori e nuovi paradigmi esistenziali.

Dopo un periodo piuttosto lungo nel quale si è sviluppata una forte propensione verso il pensiero filosofico forte, e una spiccata propensione per l’arte di valore di ogni tipo, è dalla metà del 1800 che hanno iniziato a crescere uomini in grado di concretizzare parte del nuovo di cui l’uomo aveva bisogno. Bisogno che, dopo periodi più o meno lunghi di staticità, prima si incanalava in quel pensiero e in quelle espressioni artistiche, e successivamente è iniziato a incanalarsi verso il mondo dell’innovazione del modello produttivo, di quello economico e tecnologico, di quello organizzativo, quello finanziario ecc. ecc. Mai, come in questo periodo, si era verificata una concretezza e una quantità di innovazioni e cambiamenti in ogni ambito sociale. Ma tutto questo è stato possibile solo grazie al fatto che hanno iniziato a emergere uomini nuovi, e in grado di portare questa accelerazione in tutti questi ambiti.

Non possiamo dire che tutto sia stato positivo. Anzi, molti sono stati gli errori, dei quali proprio nel nostro periodo storico iniziamo a pagare le conseguenze. Ma questo è solo uno degli aspetti del processo di cambiamento in atto. Uomini nuovi portano sempre il nuovo, e niente, nemmeno gli errori riusciranno a fermare questo processo. Quando iniziano a emergere questi nuovi “leader” umani, questi nuovi scienziati, questi nuovi innovatori, anche se combinano una serie di inevitabili guai, di inesperienze o di scarsa comprensione dell’indirizzo che l’umanità dovrebbe e dovrà prendere, niente riuscirà a fermarli, e il cammino intrapreso sarà, per quanto inconsapevolmente, inarrestabile.

Se qualcuno avesse ancora qualche dubbio sull’esistenza di questo cambiamento farà bene a ricredersi quanto prima. Anche chi spera che questi nuovi uomini si fermeranno davanti ai loro errori non ha compreso la portata di ciò che sta accadendo, e l’obiettivo che questo processo dimostra ormai chiaramente di avere: rimuovere un vecchio modello umano per sostituirlo con uno diverso. Se sarà più o me piacevole per l’uomo non siamo in grado di prevederlo, ma sicuramente sarà diverso, molto diverso; e questo grazie anche a chi “sbaglia”.

bottom of page