Valuta il reo.

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L'indignazione per i reati che vengono commessi, e le pene commisurate, non sono più proporzionata automaticamente solo alla gravità di questi, ma anche in base a chi li commette. Non è ancora Illumanesimo, ma è un passettino in avanti. Si fa ancora un po' di confusione. Si decide e ci si indigna ancora troppo in base all'appartenenza sociale del reo, e troppo poco anche in base a ciò che questo è in grado di esprimere individualmente. A questo ci arriveremo col tempo, quando avremo imparato a valutare meglio le individualità e i loro reali bisogni e possibilità.