Responsabilità e rispetto

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Sono le richieste più pressanti rivolte ai giovani, e non solo.

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Al di là del reale bisogno o meno - quesito sollievato dalle diverse convinzioni intorno al covid- , è proprio il tipo di richiesta in se che sconcerta.

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Dopo più di mezzo secolo di martellamento sulla nuove generazioni per diffondere e imporre un modello di vita basato sull'irresponsabilitá di ogni tipo, sulla mancanza di rispetto per ogni forma di vita che non sia finalizzata al raggiungimento di un falsa felicità, e l'assoluta indifferenza per tutto ciò che ci circonda, oggi, travolti dalla paura della sofferenza e della morte, sia personale che del sistema sociale, pretenderemmo dai giovani ciò che nessuno ha mai insegnato loro. Vorremmo veder risorgere dalle loro menti, come per miracolo e immediatamente, segnali di un Umanesimo che abbiamo combattuto per tutto questo tempo, soffocandolo sotto un materialismo scellerato.

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Naturalmente non è detto, anzi sono certo che questa responsabilità arriverà. Magari col tempo. Ma non sarà certo grazie a chi oggi la invoca, ma solo perché quei giovani sono intimamente migliori di loro.