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Web e pornografia

Capite perché l'umanesimo avrà difficoltà a realizzarsi, e richiederà uomini completamente nuovi?


Fino a quando i riferimenti di chi governa saranno persone come quella invitata dal parlamento italiano, non c'è molta speranza.

Infatti, per esempio, a parlare del futuro di Internet è stato invitato un "esperto" (leggete sotto), e questo ha "Illuminato" i nostri politici con la tesi che il maggiore dei problemi del futuro web sarà quello etico legato alla pornografia.

Capite che, fino a quando i riferimenti politico-scientifico/culturali di una società saranno questi, la possibilità di riuscire a far diventare cultura qualcosa di nuovo, di veramente serio, resta ben lontana. Soprattutto perché questi esperti vengono presi a riferimento dai politici, che saranno, di conseguenza, portati a utilizzare queste informazioni nella scuola e nella formazione dei futuri cittadini, ma soprattutto dei futuri uomini. E partendo da quel tipo di presupposti, non sarà certo una formazione illumanista.

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WEB, ISI: 3 MLD NUOVI UTENTI NEL 2025, 1,5 ANALFABETI. C'È PROBLEMA ETICO

(Public Policy) - Roma, 04 lug - "Oggi accedono ad internet 2,8 miliardi di persone, e c'è da aspettarsi che entro i prossimi 5 anni ci accedano altri 3 miliardi. Quindi, 6 miliardi di utenti nel 2025, di cui più della metà nuovi. C'è un problema etico, perchè sui 3 miliardi di nuovi utenti circa 1,5 miliardi saranno analfabeti. La domanda è: che linguaggio si inventerà internet per parlare con costoro? Internet è una macchina disegnata per trasformare tutti noi in consumatori, e le premesse sono drammatiche. Il linguaggio che sta emergendo in maniera sempre più prepotente è la pornografia. Questa sarà la madre di tutti i problemi etici mai affrontati dall'umanità. E' chiaro che bisogna vigilare e creare leggi". Lo ha detto Mario Rasetti, presidente della Fondazione Isi Istituto per linterscambio scientifico, nel corso di un'audizione alla Camera davanti alla commissione Trasporti nell'ambito dell'indagine conoscitiva sulle nuove tecnologie delle telecomunicazioni, con particolare riguardo alla transizione verso il 5G ed alla gestione dei big data. (Public Policy) @PPolicy_News PAM  luglio 2019 

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