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Dalle parole ai fatti

E' inevitabile che tra le tante parole che si dicono ve ne siano di giuste e di sbagliate, e tra quelle pronunciate da papa sui bambini non trovo che la conferma di questo. Giustissimo quando afferma che viviamo in una società, in un mondo dove il rispetto e la tutela dei minori è l’ultima (non a parole naturalmente) delle preoccupazioni. I Bambini violentati in mille modi diversi, sfruttati, abbandonati ecc. ecc. sono la regola; e questa è la parte giusta di quelle parole . Ma non serve un genio per scoprirlo! Il dubbio mi sorge quando si sostiene che a sostenere la famiglia a far crescere questi bambini dovrebbe essere qualcuno esterno a questa. Cosa significa? Chi è legittimato a poterlo fare? Ma soprattutto: Con quali fini e con quali mezzi educativi? Di questo niente; forse ritenendo che quelli che ci sono siano sufficienti, adatti e utili. L’esperienza naturalmente dice che è proprio il contrario. L’esperienza dovrebbe insegnarci che gli adulti di oggi, così disgraziati, così disattenti, così poco adatti a far crescere da soli i bambini di oggi sono proprio i bambini di ieri, quelli fatti crescere con quei sistemi ritenuti validi ( naturalmente sarebbero da rimodellare anche molti altri aspetti del sistema sociale e culturale, ma questo è un altro discorso).

Quindi o ci mettiamo intorno a un tavolo senza preconcetti e convinzioni di superiorità, morale ed etica a poter svolgere quel ruolo, o saremo costretti ad aspettare il prossimo papa che ripeterà, monotonamente, le stesse accuse senza però voler cambiare molti modelli formativi, tra cui anche quelli della chiesa, quei modelli e quei sistemi sostituendoli con altri fondati su nuovi principi che lascino concretamente e finalmente i bambini liberi di crescere protetti da ogni forma di convinzione e/o di necessità, di ogni tipo, degli adulti; in questo senso i bambini non sono quindi considerati neppure un errore ma un'utilità per i propri interessi.

Papa, lanciamo assieme una campagna per salvare, ma salvare veramente e da tutti, i bambini? 

Questa si che sarebbe un'iniziativa forte verso l'Illumanesimo.

Chi ha veramente coraggio scagli la prima pietra.

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